28 Giugno 2023

Il nuovo codice della strada

Martedì 27 giugno il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo disegno di legge sulla sicurezza stradale, che ora dovrà essere discusso in Parlamento.

Ecco le principali novità:

• Tolleranza zero per chi guida in stato di ebrezza o risulta positivo a sostanze stupefacenti, a prescindere dallo stato di alterazione, per i quali è prevista la sospensione e la revoca della patente con divieto di conseguirla fino a tre anni.

In caso di recidiva, ovvero se si viene sorpresi una seconda volta a guidare un’auto con una quantità eccessiva di alcol in corpo, ci sarà l’obbligo di montare per due o tre anni, a proprie spese, l’alcolock sull’auto, un dispositivo già adottato in diversi Paesi europei che impedisce la messa in moto dell’auto se il tasso alcolemico è superiore a zero. 

• Sanzioni da 2046 a 8186, revoca della patente e fermo amministrativo del veicolo per un periodo di tre mesi o, in caso di reiterazione delle violazioni, confisca amministrativa del veicolo a chiunque durante il periodo di sospensione della patente circoli abusivamente. 
• Linea dura anche per l’uso del cellulare al volante. Sospensione della patente per un periodo che va dai 7 ai 15 giorni. La medesima “minisospensione” è prevista anche per altre infrazioni pericolose come il passaggio con il semaforo rosso, il superamento dei limiti di velocità, guida contromano, mancato allacciamento delle cinture di sicurezza o mancata presenze del seggiolino per i bambini o dei dispositivi anti- abbandono. I giorni di sospensione variano in base ai punti della patente: meno punti si possiedono più lunga sarà la sospensione.
• Per i neopatentati divieto per tre anni di guida di veicoli con motore termico con potenza specifica superiore a 55 kW (75 CV) per tonnellata e/o con potenza massima pari o superiore a 70 kW (95 CV).

Ai neopatentati potrà essere riconosciuto un credito di due punti extra all’atto del rilascio della patente a seguito della partecipazione a corsi extra-curricolari di educazione stradale organizzati da istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, statali e paritarie.

• Per tutti i monopattini obbligo di casco, targa e assicurazione. Chi circola senza contrassegno o assicurazione dovrà pagare una multa tra 100 e 400 euro. Divieto di circolazione contromano e sui marciapiedi, a meno che i veicoli non siano condotti a mano e infine divieto di circolazione nelle aree extraurbane
• Stop ad autovelox “mangiasoldi”: gli strumenti dovranno essere approvati con modalità omogenee da stabilirsi con regolamento del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
• Previsione di una Safety car in caso di incidenti in autostrada per rallentare il flusso veicolare ed evitare così nuovi tamponamenti.

Le zone a traffico limitato dovranno essere usate con il criterio del massimo buon senso: stop ad eccessive limitazione dannose e poco chiare.